Biatain Contact è una medicazione di contatto protettiva, trasparente, sottile, composta da un morbido strato adesivo di contatto in silicone e da uno strato in poliuretano.
Biatain Contact può essere utilizzato su un’ampia gamma di ferite acute e croniche, dolorose e non, quali: abrasioni, ferite chirurgiche e complicanze (es. deiscenze, cicatrici ipertrofiche, cheloidi), ustioni a spessore parziale, ferite traumatiche (es. lacerazioni cutanee e abrasioni), vescicole, lacerazioni, graft a spessore parziale e totale, ulcere del piede diabetico, ulcere degli arti inferiori, siti donatori, lesioni da radioterapia e sotto pressione topica negativa. Può essere, inoltre, utilizzata come medicazione protettiva su cute fragile e ferite non essudanti.
Permette un trasferimento dell’essudato ottimale:
Facilita la valutazione della lesione grazie ad una maggiore trasparenza:
Strato di contatto in gel di silicone che ne permette l’aderenza selettiva:
Di seguito viene riportato un caso clinico di una paziente con una lesione cronica dell’arto inferiore.
INFORMAZIONI SUL PAZIENTE:
• Età: 90
• Sesso: Femmina
• Anamnesi: Diabete mellito tipo 2, ipertesa, insufficienza venosa, operata di frattura al femore nel 2019.
INFORMAZIONI SULLA FERITA:
• Dimensione della ferita: Lunghezza: 50 mm Larghezza: 20 mm Profondità: 10 mm
TRATTAMENTO:
• Frequenza delle medicazioni una volta a settimana
• Presenza di fibrina sul fondo della lesione
• Arrotolamento dei bordi, cute perilesionale secca con ipercheratosi estesa su quasi tutto l’arto
• Arto edematoso
• Essudato moderato: si sospetta che la lesione sia contaminata.
RISULTATI:
04/04/2021 07/04/2021
11/04/2021 15/05/2021
Dopo la quarta medicazione, la lesione si presenta migliorata con riduzione della carica microbica, riduzione dell’ipercheratosi e assenza di dolore da parte della paziente al rinnovo della medicazione.
A distanza di circa due mesi dalla presa in carico la lesione appare migliorata, l’arto si presenta idratato e non più edematoso e la paziente non ha più dolore.
Si applica calza a compressione graduata 18-22 mmHg come da prescrizione del medico vascolare.
Si continua con medicazione non aderente e idratazione dell’arto.
CONCLUSIONI:
Biatain Contact ha evitato l’adesione della benda con PHMB e preservato il neo-epitelio fino a guarigione della lesione.
*Immagini e dati tratti dal sito Coloplast.it
Dott.ssa in Biotecnologie mediche molecolari e cellulari
Il riposizionamento del paziente e i sistemi di posizionamento in schiuma rappresentano un aspetto chiave…
Le piaghe da decubito, conosciute anche come ulcere da pressione, sono una sfida importante nell'ambito…
Le lesioni cavitarie sono un tipo di ferita complessa e profonda che si sviluppa in…
Le medicazioni antimicrobiche topiche vengono utilizzate per la prevenzione e il trattamento delle infezioni in…
Le piaghe da decubito, in particolare quelle sacrali, sono un problema importante per molte persone,…
La malnutrizione calorico-proteica è considerata un fattore di rischio per lo sviluppo delle piaghe da decubito…
This website uses cookies.