Preparazione del letto della ferita: solo una ferita pulita si può rimarginare
Il concetto di “preparazione del letto della ferita” è stato descritto per la prima volta da Falanga et al (2000) e può essere definito come la complessiva procedura di gestione della ferita atta ad accelerare la cicatrizzazione endogena e ad aumentare l’efficacia dei prodotti tecnologicamente avanzati utilizzati per la cura. Lo scopo ultimo è garantire la formazione di tessuto di granulazione sano fino alla completa chiusura.
La corretta “preparazione del letto della ferita” cronica si ottiene:
- Riducendo la carica batterica nel letto della ferita, disgregando il biofilm;
- Rimuovendo il tessuto necrotico e lo slough;
- Tenendo sotto controllo l’essudato;
- Gestendo le disfunzioni cellulari e lo squilibrio biochimico;
Prontosan per la preparazione del letto della ferita
– Prontosan fornisce un concetto pilota nella preparazione del letto della ferita grazie alla combinazione di Poihexanide e Betaine. Molti studi clinici hanno dimostrato che le ferite si rimarginano più velocemente e con meno complicanze per una qualità di vita migliore. Prontosan aiuta nella gestione della prevenzione dalle infezioni, detergendo e nutrendo la pelle.
– L’irrigazione della ferita con Prontosan rimuove tessuti non vitali, slough, carica batterica e biofilm
– Le soluzioni detergenti tradizionali tendono a scivolare sul biofilm senza rimuoverla
Il tensioattivo cationico (Undecilen-amidopropilbetaina) contenuto in Prontosan, provvede a disaggregare il biofilm batterico ed a detergere la lesione. Il getto prodotto esercitando una leggera pressione sul flacone, è inoltre in grado di rimuovere fisicamente i residui dal letto della lesione.
Cambiare la medicazione delicatamente grazie a Prontosan
Prontosan contribuisce inoltre a minimizzare il traumatismo al cambio della medicazione riducendo eventuali danni al tessuto di granulazione neoformato e riducendo il dolore.
Le medicazioni sono spesso incrostate e incollate alle superfici. Nel tentativo di rimuoverle, quando la superficie è secca, spesso si causano nuove lesioni con ulteriore rischio di infezione che, a sua volta, ritarda il processo di cicatrizzazione. Nei casi in cui è difficile rimuovere la benda, è consigliabile inumidire molto bene la medicazione con la soluzione detergente per ferite Prontosan fino a poterla rimuovere delicatamente senza causare traumi alla superficie della ferita. Se la medicazione è ostinatamente incollata alla ferita, è indice della presenza di ampie incrostazioni. Tutta l’area del corpo, compresa la medicazione, deve essere completamente saturata con la soluzione detergente per ferite Prontosan finché la medicazione può essere facilmente rimossa.

Dott.ssa in Economia Aziendale specializzata in Marketing e Comunicazione