Crema all’ossido di zinco: un rimedio eccezionale per la cute sensibile

La crema all’ossido di zinco è un prodotto di larga diffusione ma non tutti conoscono tutti i suoi benefici. L’ossido di zinco è un componente molto noto nell’industria farmaceutica. E’ l’ingrediente principale delle paste protettive utilizzate per il cambio pannolino dei neonati e degli anziani.

Ma cos’è in realtà l’ossido di zinco e a cosa deve questa sua capacità di lenire e proteggere la pelle? Scopriamolo insieme in questo articolo.

Ossido di zinco: a cosa serve

L’ossido di zinco è un composto chimico ottenuto dallo zinco, minerale molto importante per la salute dell’uomo. Un buon apporto di zinco migliora infatti la memoria, supporta la vista e la sintesi corretta di diversi ormoni; ma è per i suoi effetti esterni che è più conosciuto, grazie a una serie di benefici che riguardano direttamente la pelle. 

L’ossido di zinco è presente infatti in pomate, creme, paste e unguenti dal potere lenitivo e protettivo. Contrasta efficacemente arrossamenti ed eritemi, causati sia da una incontrollata esposizione solare che dal contatto con materiali irritanti. 

Ne è un esempio il pannolino. Il continuo contatto tra la pelle delicata e il cotone del pannolino può irritare l’epidermide e provocare irritazione e arrossamenti. La pasta all’ossido di zinco, applicata sulla pelle a ogni cambio pannolino, crea una barriera cutanea che protegge la pelle e la mantiene integra a lungo, evitando la formazione di ulcerazioni cutanee.

Come funziona la crema all’ossido di zinco?

La crema all’ossido di zinco funziona anche perché favorisce la rigenerazione della pelle e dei tessuti, forte della sua azione antiossidante. Quando la pelle è lesionata da una dermatite o un eritema, è più esposta alla produzione di radicali liberi e all’aumento dello stress ossidativo.

L’ossido di zinco contrasta questa infiammazione interna, corrispondente all’irritazione sulla pelle, e calma il bruciore, il prurito e il calore tipici delle lesioni cutanee da bruciatura o da contatto. 

Gli unguenti all’ossido di zinco possono essere applicati direttamente sulle ferite, anche in caso di ustione involontaria. Per un incidente in cucina, come un contatto accidentale con una pentola bollente, l’ossido di zinco è un vero e proprio salvavita: agisce subito contrastando il dolore e il bruciore, e allevia il rossore cutaneo prevenendo la desquamazione e la formazione di vesciche.

Altra proprietà nota dello zinco è la sua funzione antibatterica. Crea sulla pelle una barriera di protezione anche dalla contaminazione esterna, in modo da agevolare la guarigione e la rigenerazione cutanea in caso di lesioni.

Ossido di zinco crema per piaghe da decubito

Lenitivo, protettivo, rigenerante: l’ossido di zinco è perfetto anche per favore la riepitelizzazione delle piaghe da decubito, delle lesioni più o meno severe e gravi della pelle che si riscontrano spesso nei pazienti allettati per lunghi periodi di tempo. 

Le piaghe da decubito possono impiegare mesi per arrivare a completa guarigione, e tra le terapie indicate per cicatrizzare la pelle e favorire la rigenerazione cutanea rientrano anche i bendaggi all’ossido di zinco, particolarmente indicati in caso di ulcere vascolari.

La pomata ossido di zinco si può applicare direttamente sulla lesione da decubito, e va coperta con una garza sterile in modo che la piaga resti coperta e non entri in contatto con tessuti, germi o batteri.

crema all'ossido di zinco

Altri utilizzi della crema all’ossido di zinco

La consistenza pastosa di molte creme all’ossido di zinco viene spesso confusa come una crema grassa, poco adatta alla pelle affetta da dermatite seborroica o acneica.

Niente di più sbagliato, anzi! Chi soffre di acne ha una pelle perennemente infiammata e arrossata, soprattutto in corrispondenza dei brufoli. Alcuni trattamenti cutanei indicati per la cura dell’acne seccano in maniera eccessiva la pelle, e possono persino aumentare l’infiammazione e l’arrossamento.

La crema all’ossido di zinco è quindi indicata per disinfiammare la cute e lenire il prurito e gli arrossamenti sul viso, specie se in combinazione con l’acido salicilico, un esfoliante naturale utilizzato per contrastare i brufoli e l’eccessiva produzione di sebo. 

Le creme all’ossido di zinco sono dunque un rimedio utilissimo da tenere in casa perché possono essere utilizzate sia per la cura delle piaghe, sia come protezione al cambio pannolino dei bambini o degli anziani n caso di incontinenza urinaria.

Ricorda, inoltre, che puoi utilizzare le pomate allo zinco anche per le scottature solari o le bruciature accidentali. Sempre meglio tenere una crema all’ossido di zinco in borsa, per ogni evenienza!

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