piede daibetico covid-19
La pandemia di Covid-19 ha creato difficoltà significative e potenziali pericoli per i pazienti con patologie croniche. Tuttora, le cure domiciliari per questi pazienti sono spesso inadeguate, costringendoli a fare affidamento sui caregivers familiari. Tra questi pazienti, quelli con piede diabetico necessitano di un monitoraggio costante delle lesioni, nonché di cure e medicazioni appropriate.
Durante questo periodo critico, la gestione del piede diabetico è ancora più cruciale per prevenire infezioni che potrebbero portare a ricoveri ospedalieri. Per una corretta gestione domiciliare del piede diabetico, è essenziale saper identificare lo stadio delle lesioni
Il primo consiglio utile per la cura e la gestione delle lesioni da piede diabetico è uno dei cardini del trattamento di tutte le lesioni come ulcere, piaghe da decubito e ferite di ogni natura: la detersione e l’igiene della lesione. Oltre all’igiene specifica della lesione da piede diabetico si consiglia di mantenere norme igieniche e di prevenzione in relazione alla diffusione del Coronavirus.
E’ inoltre importante effettuare con costanza il controllo dei valori glicemici e indossare calzature idonee adatte per pazienti affetti da piede diabetico o a rischio di sviluppare lesioni periferiche. Non da ultimo è consigliabile eseguire un’attività fisica giornaliera congrua alle abilità del paziente e alle sue condizioni cliniche.
L’autovalutazione di una lesione acuta o cronica è un’azione fondamentale per i pazienti in domicilio che non possono essere raggiunti dagli operatori sanitari a causa del Covid-19. Le caratteristiche da osservare sono:
Una lesione di colore rosso o rosa vivo è una lesione granuleggiante per la quale occorreranno delle medicazioni in poliuretano per ferite con essudato medio o abbondante e medicazioni in idrocolloidi per lesioni da piede diabetico con essudato scarso o assente.
Il colore nero è caratteristico di un piede diabetico necrotico in cui il letto della lesione è ricoperto da un’escara secca che va trattata con medicazioni in idrogel che, grazie al loro contenuto elevato in acqua, ammorbidiscono il tessuto necrotico eliminandolo.
Una lesione da piede diabetico di colore giallo presenta una certa quantità di slough, ovvero di tessuto necrotico fibrinoso che deve essere rimosso mediante l’utilizzo di medicazioni in grado di effettuare un debridment del tessuto fibrinoso come il Ligasano o le medicazioni in alginato che sono in grado di assorbire anche grandi quantità di essudato.
Lesioni di colore verde sono francamente infette e devono essere trattate con medicazioni in argento che sfruttano le proprietà antibatteriche dell’argento per combattere le infezioni.
Se il colore della lesione da piede diabetico è invece rosa pallido abbiamo una ferita riepitelizzata che va protetta con medicazioni sottili come il Comfeel Plus che protegge la cute neoformata dalle aggressioni esterne.
E’ importante quindi assicurarsi che il paziente o chi lo assiste sia in grado di identificare la tipologia di lesione da piede diabetico presente e che sappia scegliere la medicazione giusta per la gestione e la cura della lesione. Per orientarsi nell’identificazione dello stadio e della tipologia di ferita è utile servirsi di strumenti di autodiagnosi come il TEST DI DIAGNOSI DELLA LESIONE che aiuta a classificare la lesione e a scegliere il protocollo di medicazione più adatto.
Dott.ssa in Biotecnologie mediche molecolari e cellulari
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