Le piaghe da decubito sono un problema molto diffuso tra i pazienti allettati o costretti a mantenere la posizione seduta per molto tempo. Le alte temperature estive peggiorano le piaghe da decubito poichè il caldo agisce direttamente sulla cute modificandone la temperatura e la traspirazione.

Perciò in estate il problema delle lesioni da pressione assume una rilevanza ancora maggiore ed è in questa stagione che la prevenzione assume un ruolo centrale nella lotta alle piaghe da decubito.

Perchè le alte temperature influiscono sulle piaghe da decubito?

In estate, le alte temperature, generano un alto rischio di disidratazione. Nelle persone allettate o immobilizzate tutto ciò è ancora più rischioso poichè la maggiore sudorazione tende a macerare la cute che, in questo stato di stress non fisiologico, tende a lesionarsi maggiormente.

Per impedire che ciò accada bisogna cambiare la posizione dell’allettato almeno ogni due ore, per evitare l’eccessiva pressione sulle zone a rischio e quindi un ristagno del sudore nella zona a contatto, utilizzare biancheria morbida in cotone traspirante per evitare la formazione di lesioni da sfregamento, mantenere la pelle asciutta e pulita, tenere asciutte e pulite le mucose dopo aver urinato o defecato. Detersione e pulizia devono essere sempre accompagnate da una corretta alimentazione bilanciata nell’apporto di proteine e sali minerali.

Come prevenire le lesioni da pressione in estate?

Mantenere la corretta idratazione della cute è il principio fondamentale per avere una cute sana che può quindi resistere maggiormente alle sollecitazioni esterne e opporre maggiore resistenza alle lacerazioni dovute alla pressione del decubito e alle forze di taglio.

E’ fondamentale l’utilizzo di creme o spray che possano prevenire la macerazione della cute nelle zone a rischio idratando profondamente la cute e rendendola maggiormente elastica e resistente alla pressione.

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