Le Piaghe da decubito, oggi meglio definite come Lesioni da pressione, termine che identifica la causa principale che porta alla loro insorgenza, si sviluppano generalmente in corrispondenza di prominenze ossee e vengono classificate in 4 stadi al fine di identificare il grado di danneggiamento della cute.

Le lesioni da decubito sono un fenomeno sempre più diffuso. Solo l’utilizzo della medicazione avanzata corretta ne consente la guarigione. E’ pertanto fondamentale diagnosticare il tipo di lesione presente e il suo stadio e gestire i cambi della medicazione nelle giuste tempistiche.

Oggi è possibile utilizzare un semplice test di diagnosi della lesione per la valutazione delle piaghe da decubito che consente, attraverso delle semplici domande, di ottenere una valutazione dello stadio della lesione esaminata e un protocollo di trattamento.

Le piaghe da pressione vengono classificate in stadi in base alla gravità dei danni ai tessuti molli.

 

Un’ulteriore classificazione delle lesioni può essere fatta in base al colore: facilmente identificabile e determinante la scelta delle medicazioni avanzate da utilizzare per il trattamento.

Rappresenta il primo passo della valutazione, quello che si basa sull’osservazione e ispezione semplice.

  • Lesione gialla: presenta tessuto giallastro devitalizzato chiamato slough, formato da un insieme di essudato, leucociti, batteri e cellule di sfaldamento in quantità variabili fra loro.
  • Lesione verde: indica la presenza di infezione che può estendersi fino ai tessuti profondi, provocando celluliti, fasciti necrotizzanti e batteriemie ad alto rischio di mortalità.
  • Lesione rossa: indica la presenza di tessuto di granulazione che, se frutto di una cicatrizzazione normale, si presenta umido e di color rosso vivo/rosa scuro, segno di un’efficace vascolarizzazione.
  • Lesione nera: indica la presenza di tessuto necrotico (morto) e secco, conseguenza della mancanza di un adeguato apporto di ossigeno e nutrienti. La mancanza di idratazione della zona provoca l’ispessimento del tessuto devitalizzato che, aderendo saldamente al letto della lesione e/o ai margini, mette in tensione i tessuti limitrofi e causa dolore.
  • Lesione rosa: è segno di riepitelizzazione. Il nuovo epitelio, dal caratteristico color rosa traslucido, avanza in maniera concentrica a partire dai bordi della lesione verso il centro.

L’importanza della stadiazione della lesione, qualsiasi delle scale sopra esposte si utilizzi, è di fondamentale importanza per la corretta gestione dell’ulcera. Riconoscere prontamente lo stadio della lesione ci permette di agire nella maniera più corretta garantendo un trattamento delle piaghe da decubito idoneo, favorendo il processo di guarigione ottimale. 

La corretta classificazione delle piaghe da decubito permette di scegliere la medicazione avanzata corretta che porti alla guarigione. Ricordiamo inoltre che, prima della medicazione, è importante la detersione della ferita e perciò è fondamentale l’utilizzo di detergenti specifici come soluzione fisiologica o detergenti antibatterici.

Il test di diagnosi della lesione, porgendo domande relative a profondità e aspetto della lesione, è in grado di indirizzare verso una diagnosi della lesione da pressione e di proporre il protocollo di trattamento più adatto contenente non solo la tipologia di medicazioni avanzate da utilizzare, ma anche la tempistica di cambio delle medicazioni che si sa essere fondamentale per la buona riuscita del trattamento.

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