Cos’è una stomia e quali sono le tipologie esistenti?

La stomia è un’apertura chirurgica creata nell’addome per consentire l’eliminazione di feci o urine quando il normale processo fisiologico non è possibile. Questo intervento si rende necessario a seguito di patologie intestinali o urologiche gravi, come tumori, malattie infiammatorie croniche o traumi e rende necessario l’utilizzo di dispositivi per stomia specifici.

Le stomie possono essere temporanee (se progettate per consentire la guarigione di un tratto intestinale compromesso) o permanenti (quando la funzionalità degli organi coinvolti è irreversibilmente compromessa).

adapt-anello-modellabile-stomia-7805Tipologie di stomia

Le stomie si classificano in base all’organo coinvolto:

  • Ileostomia: riguarda l’intestino tenue (ileo) ed espelle un contenuto liquido e ricco di enzimi digestivi, altamente irritante per la pelle.
  • Colostomia: interessa l’intestino crasso (colon) e produce feci con una consistenza più solida rispetto all’ileostomia, rendendo la gestione più semplice.
  • Urostomia: serve a deviare il flusso urinario nei casi in cui la vescica non sia funzionante o sia stata rimossa.

Come scegliere i  dispositivi per stomia

La scelta del presidio più adatto dipende da vari fattori, tra cui:

  • Tipo di stomia
  • Posizione sull’addome
  • Quantità e consistenza delle secrezioni
  • Condizioni della pelle peristomale
  • Stile di vita e preferenze del paziente

I dispositivi possono essere monopezzo o a due pezzi, con sacche specifiche per colostomia, ileostomia e urostomia. Un buon sistema deve garantire sicurezza, comfort, flessibilità e traspirabilità.

Come cambiare la sacca per stomia

Dopo l’intervento, il paziente impara a gestire autonomamente la sostituzione della sacca. Il cambio si esegue seguendo questi passaggi:

  1. Rimuovere delicatamente la sacca usata.
  2. Pulire la pelle con acqua tiepida e sapone neutro.
  3. Asciugare accuratamente l’area.
  4. Applicare eventuali accessori (anelli sigillanti, polveri protettive).
  5. Posizionare il nuovo dispositivo e verificare la tenuta.

Quando cambiare i dispositivi per stomia

  • Ileostomia: svuotare dalle 4 alle 6 volte al giorno.
  • Colostomia: cambiare la sacca quando necessario, a seconda della consistenza delle feci.
  • Urostomia: svuotare ogni 2-4 ore durante il giorno.

Accessori per la gestione della stomia

Esistono numerosi prodotti per migliorare il comfort e la protezione della pelle, tra cui:

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Utilizzando i giusti accessori per la stomia, è possibile prevenire fastidiose complicanze come irritazioni cutanee che, se trascurate, possono evolvere in dolorose piaghe. Mantenere la cute peristomale sana e protetta è fondamentale per il benessere del paziente e per garantire un’adeguata aderenza del dispositivo.

Prendersi cura della stomia è essenziale per il benessere del paziente, facilitando il ritorno a una vita quotidiana attiva e confortevole. Scegliere i dispositivi giusti e adottare le corrette pratiche di igiene aiuta a prevenire irritazioni e complicanze.

Scegliere il dispositivo migliore per il trattamento della stomia è di fondamentale importanza. L’uso di un presidio piuttosto che di un altro può fare la differenza nel decorso post operatorio di un paziente stomizzato.

 

Dott.ssa in Economia Aziendale specializzata in Marketing e Comunicazione

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