In questa sezione potrai trovare risposta a tutte le domande riguardanti le piaghe da decubito, il loro trattamento, come prevenirle e diversi consigli utili sulla loro gestione.

Perché si creano le piaghe da decubito?

La piaga da decubito si forma quando il tessuto interessato resta per troppo tempo poco nutrito. Questo succede perché si verifica un’eccessiva pressione sui tessuti che altera la normale irrorazione del sangue.

Quali sono le zone più colpite dalle piaghe da decubito?

Le zone più colpite da piaga da decubito sono quelle dove ci sono delle prominenze ossee che insieme alla pressione continua, causata dalla posizione costante, provocano un’ischemia dei tessuti. Precisato ciò  le zone più colpite da lesioni da decubito sono la regione sacrale, il tallone, la regione ischiatica, la zona dei grandi trocanteri e i malleoli laterali. Queste zone possono essere più o meno colpite a seconda della posizione assunta.

Esistono dei rimedi naturali per le piaghe da decubito?

Si, le piaghe da decubito possono essere curate anche con l’aiuto di ingredienti naturali. Tra i più utilizzati c’è l’Oleolito d’Iperico, un olio ottenuto dai fiori freschi di Hypericum perforatum. È un ingrediente molto apprezzato grazie ai suoi benefici sulla pelle ferita o irritata.  Per saperne di più clicca qui.

Un altro ingrediente molto utilizzato è il miele, capace di accelerare il processo di guarigione ed utilizzato in diverse medicazioni.

Come è possibile riconoscere una ferita infetta?

Riconoscere in tempo un’infezione è di fondamentale importanza nel processo di guarigione, ma come fare? Prestare la massima attenzione ai segnali che ci dà il corpo, come il cambiamento di colore, il maleodore, la comparsa di chiazze scure e aumento della temperatura cutanea locale. Per approfondire l’argomento clicca qui.